1. Prima di tutto vi ringraziamo per la vostra disponibilità nel rispondere ai nostri quesiti. L’occhio vi ha rilevato e ora vuole rivelarvi! Per prima cosa, come nasce il progetto dei Lectern e quale significato si cela dietro il suo nome?
 

Fabio Bava "Il monicker vuol dire pulpito e siamo in attività dal lontano 1999 ma con con innumerevoli cambi di lineup,
sempre dovuti a gente inaffidabile o pseudomusicisti dell'ultim'ora. Sai, la scena è permeata da stronzi, ma anche da pezzenti che inventano mille scuse per farti saltare prove o concerti, perchè hanno una famiglia del cazzo a cui badare! Il progetto Lectern comunque, è fuoriuscito per suonare death metal classico ed americano, come una volta. Quindi, non troverete qui gente coi capelli corti, poser, logo cambiato e leggibile oppure copertine sobrie e fatte al computer ed effettistiche varie, idem nella nostra musica! La linea dei testi invece, è totalmente satanica, e neanche qui, cambieremo né ci fermeremo mai! Saremo implacabili!".

 

2. Diamo un volto a questo progetto. Presentatevi, specificando nel caso facciate parte di altre band.
 

Fabio Bava "Sono il cantante bassista e ricopro gli stessi ruoli nei Perfidy Biblical un'altra death metal band,
di Roma".
Marco Valentine "Io sono Marco e sono quello tendenzialmente manesco del gruppo. E per questo suono la batteria. Ho militato in diversi progetti e in diversi ruoli (batterista, bassista e anche cantante) e primo fra tutti, in una band nu metal  italiana chiamata Dissidio".
Fabio Mariantoni "Sono Fabio Mariantoni, detto Spread, suono la chitarra nei Lectern da quasi un anno e suono anche con gli Infernal Angels".

 

3. Descriveteci il tema stilistico del vostro progetto.
 

Fabio Bava "Semplicemente death metal in tutto e per tutto con l'unico obiettivo di cancellare, ogni segno di cristianesimo
dalla faccia della Terra e dall'immacolata spiritulità degli individui!".
Marco Valentine "Partimmo con l'idea di suonare death metal classico. Senza particolare tecnica o eccessivo virtuosismo. Le influenze si sentono ma ovviamente avendo anche gusti variegati, finiamo per creare un death metal vario e farcito di sfumature che a volta finiscono in temi thrash metal o anche black metal".
Pietro Sabato "Il nostro stile si basa sul death metal americano, tematiche sataniche e che varia anche sul brutal".

 

4. Quali influenze musicali potete vantare nel vostro percorso stilistico e, in particolare, nella realizzazione del full length?
 

Fabio Bava "Tutta la scena degli Stati Uniti dei primi anni Novanta, dai Suffocation ai Cannibal Corpse. Ripeto, è stato fondamentale per studiare quei dischi, le pose, le grafiche, i suoni, lo stile ed il songwiting appunto. Capire che per fare una cosa non contano soltanto talento, abilità ed ispirazione. Ogni cosa deve stare al posto suo!".
Marco Valentine "Nel nostro album di esordio Fratricidal Concelebration si possono chiaramente sentire, le influenze dei primi album dei Morbid Angel. Ma si possono sentire anche passaggi ispirati a Nile, Incantation e Deicide".
Fabio Mariantoni "Il nostro sound è influenzato dal death metal old school marchiato di brutal anche, gruppi di riferimento: Monstrosity, Malevolent Creation e Cannibal Corpse".

 

5. Ora un po’ di dati tecnici per soddisfare i lettori più esigenti. Parlateci del songwriting, specificando chi se ne occupa della line up.
 

Fabio Bava "Pietro sta scrivendo tutti i pezzi nuovi, il songwriting è in mano sua, e di Fabio Mariantoni all'altra chitarra sia ritmica che solista. Fratricidal Concelebration però, è interamente opera di Enrico Romano ex chitarrista della band da ormai un anno. Fu lui a cominciare i lavori, nel 2012, recandosi ai Kick Studio per la registrazione di alcune demo, nel 2013 invece incidemmo un ep intitolato "Lectern" di tre pezzi ai Madville Studios, ripresi sul nuovo album, assieme ad altri sei inediti, per un totale di nove tracce".
Pietro Sabato "Sullo scrivere i pezzi in Fratricidal Concelebration si è occupato l'ex chitarrista Enrico Romano e io ho adattato pochissimi riff, e gli assoli".
Fabio Mariantoni "Per quanto riguarda le lyrics, sono tutte del nostro cantante/bassista Fabio Bava, il resto della musica è per lo più di Pietro Sabato, anche se poi nella saletta siamo tutti quanti a buttare giù qualche idea". 

 

6. In fase di produzione ci sono stati degli aneddoti particolari che vi va di condividere con i vostri fan?
 

Fabio Bava "Abbiamo sparato così tante cazzate con Giuseppe Orlando! Non oso immaginare la prossima volta che registreremo lì, quali picchi toccheremo ancora! Perchè noi registreremo di nuovo presso i The Outer Sound Studios! Comunque, tornando alla tua domanda, non è un adeddoto quello che voglio raccontare, ma un ottimo consiglio ricevuto. Un giorno venne in studio Alessandro Sabato, il padre di Pietro, nonché una persona molto speciale per noi in tutto e per tutto. Data la sua esperienza ultraventennale, nel campo musicale e dell'attrezzatura in ambito di fonia, ci diede un ottimo suggerimento. In pratica, se il sound non vibrava nella pancia, non valeva un cazzo! Ma gli bastò guardarsi un poco intorno, per capire che stavamo registrando nel posto perfetto!".
Marco Valentine "Durante le registrazioni, fate in modo che tutti i membri mangino leggero durante le pause. Durante le nostre registrazioni il nostro ex chitarrista Enrico, sganciò un peto veramente letale. Dovemmo evaquare di corsa la sala d'incisione e aspettare mezz'ora per la decontaminazione".
Pietro Sabato "Nel registrare l'album è stata dura ma soddisfacente, per il resto ci siamo divertiti a fare questa 
esperienza".

 

7. In futuro avremo l’occasione di trovarci sotto al palco dei Lectern? Se la risposta è no, motivarla.
 

Fabio Bava "Perché no? Ti vogliamo là sotto insieme a tutti quanti voi! Vi aspettiamo!".
Pietro Sabato "Certo che sì".
Fabio Mariantoni "Magari, per noi è un piacere ahahahah!".

 

8. Quali sono le vostre intenzioni riguardo alla band? Ci sono novità o anticipazioni che volete svelarci?
 

Fabio Bava "Stiamo per apprestarci a concludere la fase promozionale di Fratricidal Concelebration almeno sul fronte live, molte nuove canzoni sono pronte, ed una volta perfettamente arrangiate, porteremo le nostre chiappe a latitudine consentita, coordinate The Outer Sound Studios ancora una volta, per registrarle tutte quante!".
Pietro Sabato "Ho composto tutte le tracce di chitarra per il prossimo album, e abbiamo già finito di comporre tutti gli altri strumenti e le voci per le prime quattro canzoni".
Fabio Mariantoni "Work in progress ahahah".

 

9. Scena metal dei nostri tempi: come la vedete?
 

Fabio Bava "Non lo so! Non me lo chiedo più! Sto ascoltando i Queensryche di Operation Mindcrime in questo momento! Basta per tornare indietro al 1988 e capire dove sono rimasto, almeno per quanto riguarda me medesimo? Giorni fa vedevoin televisione un video di Ozzy Osbourne del brano Let Me Hear You Scream e pensavo che, beh! Gli anni passano, lui invecchia e si fa più restyling facciali di Dio, ma nonostante la sua stacità, suona ancora del sano e fottuto heavy metal, moderno e potente! Non è più l'Ozzy dei Black Sabbath o dei primi lavori solisti, ma spacca ancora decisamente il culo! Tale clip era talmente moderno, pieno di effetti prodotti al computer, che non puoi confrontarlo alla roba che girava sui canali fino a trenta anni fa! Davvero tutto cambia, ma se continui a produrre un certo tipo di metal con un impatto pauroso, ti puoi rendere conto che la direzione che stiamo imboccando, è soltanto più moderna e proiettata nel futuro. Dal canto nostro, proviamo a risalire la corrente!".
Marco Valentine "Il potenziale, come sempre c'è, e ci sarà sempre. Tanta gente con grande voglia di fare, sound pazzeschi e innovativi si trovano sempre soprattutto in Italia. Ma a quanto pare sembra che ormai interessi molto più l'aspetto esteriore di una band più che quello musicale. Sembra che si mettano sotto contratto, specialmente negli ultimi anni, solo band con componenti di bell'aspetto puntando ad accaparrarsi un pubblico femminile, esattamente come nel pop moderno. Sembra di essere tornati nella parte peggiore degli anni 80".
Pietro Sabato "Difficile, per le band nate in questo decennio e non solo".
Fabio Mariantoni "Beh, la scena metal in generale devo direi, si è risollevata abbastanza da un paio d'anni, almeno qui in 
Italia, senza esagerazione, possiamo vantare di un vastissimo underground valido per quanto riguarda il brutal, da far 
concorrenza agli americani".

 

10. Dateci un parere circa Oculu§ MetalluM, con eventuali consigli per migliorare in maniera costruttiva la nostra webzine.  
 

Fabio Bava "Dove c'è hard music c'è un occhio che guarda! Non chiudetelo mai!".